In solidarietà all’anarchico Nicolas ucciso dalla polizia in Colombia

DI STATO SI MUORE

Il 1° maggio a Bogotà si è tenuto un grande
corteo: in migliaia dall’intera Colombia sono scesi a manifestare nella
capitale, tra cui un numeroso spezzone anarchico. Ad un certo punto
della manifestazione, senza motivo, parte una carica della polizia
contro gli anarchici, con lacrimogeni e proiettili di gomma sparati
all’impazzata. Nella calca, un gruppo di agenti della squadra speciale
antisommossa ESMAD si accanisce su Nicolas Neira Alvares, un compagno
anarchico di 15 anni che era in strada a manifestare. Grazie
all’intervento di altri compagni, viene soccorso e portato
all’ospedale, ma in gravissime condizioni: i medici gli diagnosticano 2
fratture al cranio, 2 ematomi al cervello e diverse lesioni sparse sul
corpo.
Intanto gli anarchici colombiani si mobilitano con un
presidio di solidarietà presso l’ospedale in cui Nicolas è ricoverato.
I partecipanti vengono seguiti e tenuti sotto stretto controllo dalla
polizia prima, durante e dopo la manifestazione, fino ad arrivare a
minacce telefoniche ricevute nel mezzo della notte da parte di
"sconosciuti".
Anche la sua famiglia ha subito forti pressioni: è
stata più volte chiamata dalla polizia, ma gli agenti rifiutavano di
farsi identificare.
Nella mattina del 6 maggio Nicolas muore, dopo 5 giorni di agonia in ospedale.
Gli
anarchici dell’America del Sud continuano a mobilitarsi, perché il
nostro compagno non è stato ucciso solo dagli infami sbirri, ma dallo
stato e dal capitale. Autorità che dominano le nostre vite e che, in
Colombia come in Italia, non si creano problemi ad uccidere e
perseguitare dietro la maschera della democrazia e del bene comune.
Vogliamo
esprimere la nostra solidarietà a Nicolas e ai compagni colombiani
continuando come loro a lottare per un mondo libero da padroni e
confini.
Faremo sentire la nostra rabbia e la nostra indignazione ai
rappresentanti del governo della Colombia a Napoli il 12 maggio, presso
il Consolato in via Stazio 3 (Piedigrotta – incrocio Via A. Manzoni).
Invitiamo
tutti a partecipare al presidio e ad esprimere il proprio dissenso
verso gli assassini che hanno tolto la vita all’anarchico Nicolas Neira
Alvares.

ANCORA UNA VOLTA LO STATO HA MOSTRATO IL SUO VERO VOLTO
ANCORA UNA VOLTA LO STATO HA UCCISO CHI LOTTA PER LA LIBERTA’

Contro ogni forma di autorità
Solidarietà a chi lotta contro il potere

Contro la violenza e l’ingiustizia di questa società
Per un mondo senza schiavi e padroni

Ribellarsi contro l’oppressione è necessario
…ne vale la tua libertà

This entry was posted in Volantini. Bookmark the permalink.